MAL DI TESTA di ORIGINE CERVICALE, cos’è e come trattarlo

Home Cervicalgia MAL DI TESTA di ORIGINE CERVICALE, cos’è e come trattarlo
Dott. Paolo Menegotto, fisioterapista e osteopata certificato a Bassano del Grappa.

IL mal di testa di origine cervicale

La cefalea cervicogenica, più semplicemente mal di testa di origine cervicale, è una cefalea che ha come proprio punto di partenza le articolazioni della cervicale alta (C0-1-2) e viene percepita in una o più regioni della testa e/o del viso.(Goodman 2009).

Le caratteristiche di presentazione possono essere complesse e simili a molte sindromi di cefalea primaria che si incontrano quotidianamente. I principali sintomi di una cefalea di origine cervicale sono una combinazione di dolore unilaterale alla testa, alla spalla dello stesso lato, dolore al braccio e una riduzione di ampiezza del movimento del collo.

Come si presenta??

Difficile da diagnosticare clinicamente, ma spesso include quanto segue:

  •  dolore da un solo lato della testa
  • peggiora col movimento o dalla postura del collo (Jull 2005)
  •  dolorabilità delle 3 articolazioni del rachide cervicale superiore (Jull 2005)
  •  la diagnosi definitiva è effettuata mediante blocco nervoso selettivo mediante iniezione di siti specifici (Becker 2010)
  •  rispetto all’emicrania e ai gruppi di controllo, i pazienti del gruppo cefalea cervicogenica tendono ad avere un aumento della tensione e della dolorabilità alla palpazione nel trapezio superiore, nell’elevatore della scapola, negli scaleni (Page 2011) e nei muscoli suboccipitali (Goodman 2009).
  •  debolezza nei flessori profondi del collo (Page 2011).
  •  aumento dell’attività dei flessori superficiali del collo
  •  scarso tono muscolare degli estensori come i muscoli suboccipitali e di altri muscoli come trapezio superiore, sternocleidomastoideo, scaleni, elevatore della scapola, grande e piccolo pettorale (Page 2011).

Ma da cosa deriva?

I nervi cervicali di C1-C3 trasmettono segnali di dolore in una zona presente a livello del midollo della testa e del collo, il nucleo del trigemino.

Si pensa che questa connessione sia la causa del dolore riferito all’occipite e/o agli occhi  (Wang 2014). Si pensa che l’infiammazione e la neurotrasmissione causate dalla patologia del disco cervicale producano e peggiorino il dolore in un mal di testa cervicogenico.

Il nucleo trigeminocervicale riceve informazioni dal nervo trigemino e dai tre nervi spinali cervicali superiori. Traumi al collo, colpo di frusta, stiramento o spasmo cronico del cuoio capelluto, del collo o dei muscoli della spalla possono aumentare la sensibilità dell’area.

Dove si localizza il dolore

Il dolore è localizzato al collo e all’occipite, che può diffondersi ad altre aree della testa, come fronte, regione orbitale, tempie, vertice o orecchie, di solito unilaterale. Il dolore è accelerato o aggravato da specifici movimenti del collo o da posture sostenute.

Dobbiamo avere almeno uno dei seguenti test positivi:

  • Resistenza o limitazione dei movimenti passivi del collo;
  •  muscolatura del collo in tensione alla palpazione e allo stiramento;
  • dolorabilità anormale della muscolatura del collo;
  • Test di flessione-rotazione. Durante questo test, il collo del paziente è tenuto passivamente in flessione a fine corsa. Il fisioterapista ruota il collo su ciascun lato fino a quando non avverte resistenza o fino a quando il paziente manifesta dolore. Il test è positivo quando abbiamo un deficit di movimento maggiore di 10° da un lato rispetto all’altro, o rispetto al range normale previsto (44°).

Cosa si può fare?

La terapia manuale e l’esercizio terapeutico si sono dimostrati efficaci nel trattamento di questo problema.

Il Trattamento può consistere in:

  • Manipolazione o mobilizzazione della colonna vertebrale cervicale (Fritz 2017) (Luedtke 2016)
  •  Esercizi di Rinforzo (Ludetke 2016) inclusi i flessori profondi del collo e i muscoli della parte superiore della cervicale
  •  Manipolazione ed esercizi per la colonna vertebrale toracica (Luedtke 2016) (Cleland 2010)

In uno studio (Jull 2002) hanno dimostrato che un programma di fisioterapia di sei settimane che includeva terapia manuale e interventi di esercizio era un’opzione terapeutica efficace per la riduzione dei sintomi della cefalea cervicogenica e per la diminuzione dell’assunzione di farmaci sia a breve termine che a un anno di distanza.

Anche in un altro studio hanno notato come gli esercizi e il trattamento del rachide cervicale superiore, l’autotrattamento a casa e allenamento ergonomico correlato al lavoro erano efficaci per questo tipo di cefalea (De Pauw R 2021).

Queste sono indicazioni specifiche per questo problema ma ogni persona è a se e il trattamento deve essere ulteriormente personalizzato in base alle informazioni prese durante l’anamnesi e la valutazione.

 

Se soffri di questo problema contattaci e prenota una visita con i nostri professionisti.

 

Fisiokinetic a Bassano del Grappa

Contattaci per ulteriori informazioni.

Tel: +39 3803542989
E-mail: info@paolomenegottofisioterapista.it

Mal di testa e manipolazione cervicale. Paolo Menegotto Fisiokinetic a Bassano del Grappa, Vicenza

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *